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Entrato a far parte del linguaggio comune grazie soprattutto ai film, Serendipity è un termine coniato per indicare una particolare sensazione che si prova quando all’improvviso, magari mentre si è alla ricerca di qualcosa, se ne trova un’altra che riempie di gioia. Per entrare nel dettaglio e capire fino in fondo cosa vuol dire Serendipity analizziamo il suo significato e la sua traduzione, e scopriamo curiosità e situazioni che possono essere collegati al concetto di serendipità.
Serendipity significato
Il significato di serendipity sta nelle cose che riempiono di felicità e che si scoprono casualmente. Questo termine indica quella speciale sensazione di gioia che prende all’improvviso quando accade un evento che non è si è cercato, e quella cosa si presenta mentre magari stiamo cercando tutt’altro.
Per provare questa speciale sensazione è necessario che ci sia uno stato d’animo predisposto ad accogliere nuove scoperte che portano gioia e felicità: in poche parole, si prova questa sensazione quando la condizione interiore è ben disposta e propensa a ricevere quello che la casualità può riservare, prendendo con ottimismo ogni cambiamento.
Serendipity traduzione e origini del termine
La traduzione serendipity in italiano è serendipità, un termine che forse non produce lo stesso effetto di quello inglese, anche se in realtà anche quest’ultimo ha ben altre origini. Infatti, anche se molti non lo sanno, l’origine del termine serendipity è italiana e trae spunto da una favola scritta da Michele Tramezzino nel 1557, il cui titolo era Peregrinaggio di tre giovani figliuoli del re di Serendippo, al tempo pubblicata a Venezia.
Nel testo Tramezzino afferma di aver ascoltato la fiaba da un certo Cristoforo Armeno, che si era ispirato a sua volta a una fiaba persiana risalente al XIV secolo, in cui con il termine Serendip indicava il nome persiano dello Sri Lanka. La storia venne pubblicata nella versione inglese The Three Princes of Serendip e divenne famosa.
Lo scrittore inglese Horace Walpole coniò il neologismo serendipity proprio da questa storia, indicandolo nel 1754 in una lettera scritta a un amico in cui parlava di una fiaba magica ma stupida in cui tre principi casualmente ma con ingegno scoprono un cammello perduto e altre cose di cui non erano alla ricerca durante il loro viaggio.
Serendipity e la pellicola più famosa
Famoso è il film che ha nel titolo proprio il termine serendipity. Si tratta della pellicola che porta il titolo di “Quando l’amore è magia – Serendipity”. Il film, uscito nel 2001, è l’esatta applicazione del termine serendipity, in cui vediamo come protagonisti Kate Beckinsale e John Cusack, rispettivamente nei ruoli di Sara e Jonathan, due perfetti sconosciuti che si incontrano per caso e scoprono di essere molto attratti.
Entrambi però sono impegnati, tuttavia decidono di trascorrere assieme la serata e poi si separano pensando che se sono veramente destinati ad un futuro assieme si ritroveranno. Il film mostra chiaramente il significato di serendipity in questo incontro casuale dal quale scaturiscono sentimenti inaspettati per entrambi i protagonisti della storia, e di come il ritrovarsi dopo diversi anni sia una inevitabile combinazione creata dal destino!
La commedia, scritta da Marc Klein, narra una storia d’amore in cui tutto è prevedibile ed è strutturata molto bene, offrendo un significato pieno della serendipità. Le sorprese, dunque, non programmate, possono essere molto gradevoli e come in questo caso portare a trovare l’amore vero. E in molti casi può anche trattarsi di tanto altro, perché la condizione di serendipity non si riferisce solo all’amore ma a tutte quelle casualità che portano novità positive in diversi ambiti.
Quando si parla di serendipity
Il concetto di serendipità trova spazio non solo nel settore sentimentale, ma anche in altri ambiti, come quello delle nuove invenzioni, e perfino nel settore dell’economia. Proprio nella ricerca scientifica, quando vengono fatte delle scoperte sorprendenti, magari mentre la ricerca era orientata verso altri obiettivi, si riscontra quella che viene definita serendipità, poiché l’aver scoperto altre cose altrettanto importanti e casualmente porta questa condizione speciale che produce una certa soddisfazione.
Molto perspicace è il concetto di serendipity in Giappone, paese in cui questo concetto viene inteso in economia come possibilità per i lavoratori di intercettare le intuizioni e le riflessioni e farne tesoro per metterle a vantaggio della collettività.
E poi, se riflettiamo, anche nella nostra vita quotidiana sono tantissime le cose che accadono per casualità e che producono questa particolare sensazione. Le coincidenze, le sorprese inaspettate, la decisione improvvisa di fare un percorso piuttosto che un altro spesso portano a fare nuovi incontri e a migliorare le nostre condizioni.
Per far sì che queste coincidenze si verifichino però non bisogna attendere che ci piombino addosso da sole, quindi continuiamo ad andare avanti e a farci sorprendere durante il cammino della nostra vita da quello che il destino vuole riservarci.